I ragazzi guardano le Stelle: Ping-Pong
Ping-Pong
Descrizione dell’editore
Per il 150° dall'unità d'Italia.
Dei bambini giocano. Il loro divertimento è il ping-pong. Non si pongono il problema di che cosa sia l'Italia. Per loro è dove sono nati. Sanno che ci sono tanti dialetti, le condizioni economiche sono diverse, che il clima è differente. Però nei loro cuori è l'Italia e basta.
Ammirano i giocatori di altri Paesi. Sono curiosi, si specchiano e si confrontano. In cuor loro sognano di vestire la maglia azzurra, orgogliosi di essere tra i pochi a rappresentare l'Italia. Con serenità ed agonismo. Vedono visi, modi, colori e bandiere dei loro avversari.
Tutto così eccitante, felici di appartenere ad una Nazione, come tutte le altre.
Recensioni dei clienti
Ben fatto!
Il libro e' scritto bene, in maniera semplice e ha il sapore della genuinita'.
Consigliato!
I ragazzi guardano le Stelle - Ping-Pong
Bellissimo libro. La mente torna all'oratorio, alle corse verso la sala del ping-pong, per prendere la racchetta più bella, quella con le gomme rosse. All'odore delle palline rotte e del fiammifero per tentare di ripararle, di giocare ancora un po'. Al "...chi perde esce", cercando di imitare le leggende di questo libro, di cui sentivamo parlare e vedevamo qualche rara foto. Ora Enzo Pettinelli ci regala un opera emozionante, un filo che unisce la loro e la nostra storia, con tanti simpatici e inediti particolari che rendono i miti della nostra infanzia più umani e vicini. Un libro meraviglioso e struggente, che ci riporta a ciò che abbiamo amato e per il quale molti di noi saranno per sempre infinitamente grati a colui che l'ha scritto.
E' proprio un bel libro!
E' un racconto pieno di poesia in cui realtà, ricordo e fantasia si fondono insieme. E' una narrazione piena di immagini e sentimenti sullo sfondo di una disciplina sportiva (il tennistavolo) vissuta come una grande avventura capace di suscitare stati d'animo intensi come solo in gioventù si possono avere. Ma è anche una formidabile cinepresa su tutti i campioni del mondo del presente e del passato, raccontati attraverso ciò che li ha resi unici al di là delle vittorie. Infine è un libro a tratti pedagogico, con un profondo senso di etica sportiva, che esalta lo stare insieme e la condivisione di un progetto. Insomma, è proprio un bel libro!