Con sensibilità musicale metamorfica e approccio avanguardistico, Young Thug ha sfidato le convenzioni dell’hip-hop e lasciato un segno profondo sugli sviluppi della trap a partire dagli anni ’10. • È Gucci Mane a notarne i primi lavori autoprodotti e a volerlo nel 2013 all’interno della sua 1017 Brick Squad. • Nel 2014, il singolo ‘Stoner’ offre al mondo un assaggio del talento straripante di un artista eccentrico e innovativo, che fa così il proprio ingresso nelle classifiche. • A colpi di rime trascinate e fraseggi melodici distorti da un velo di auto-tune, i mixtape pubblicati negli anni successivi mettono in luce una proposta vocale unica, come nel caso di Barter 6 (2015), Slime Season 3 (2016) e BEAUTIFUL THUGGER GIRLS (2017). • Anticipato dalle seducenti tonalità notturne di ‘The London’, nel 2019 arriva l’album d’esordio So Much Fun, che si fregia della presenza di pezzi da novanta del calibro di Travis Scott e Quavo. • Nel 2021, Punk espande ulteriormente lo spettro stilistico, spaziando tra scorci introspettivi, raffinati inserti acustici e frequenze sintetiche dai contorni felpati. • Tra i nomi più gettonati del settore, nel corso del tempo si è distinto anche come ospite di una sfaccetta squadra di superstar, da Drake a Camila Cabello passando per Post Malone.