Broken Dreams

Jason Everill aveva un sogno.

Rendere Lanes una potenza conforme a giustizia.

Aveva compreso che le parole avrebbero infranto ogni nocumento, rendendo immortale il suo spirito.

Fin troppo presto, invero, le sue riflessioni sono divenute l'essenza dei senza-nome, gli abitanti del negletto distretto di Laird.

Jason è riuscito a estendere i privilegi della cultura libraia persino ai più indigenti, cercando di ravvisarli a uno a uno; di favorirli, di ritrarli vitali e umani.

Questi hanno presagito in lui una lingua di fuoco; tuttavia non calda e distruttiva, quanto rorida e rinnovatrice. Ad avvedersene, però, era stato anche il Presidente di Lanes.

Per Jason, Esmeralda era la ragazza ideale, ma aveva paura che qualcosa, tra loro, avesse potuto andare storto. Lo scisma morale aveva sospinto l'ammaliante ragazza a cedere alle blandizie di Richard, l'avverso fanciullo che avrebbe tentato di uccidere Jason con un'invettiva folgorante; la stessa scintilla che, favorita dalla fiamma dell'idrocandela, era riuscita a innescare la Rivoluzione.

Contro ogni previsione, Jason Everill era divenuto famoso nel mondo per aver dimostrato un essere ardimentoso e deciso. Un essere avverso a se stesso, ma precipuo per l'idrocandela: lui concupiva l'armonia, l'unione, la requie. E il piccolo distretto di Laird non era che un'inezia rispetto al resto di Lanes. Di sorpresa, con tutto ciò, il Paese di Frased, vetusto dissidente di Lanes, era deciso a combattere accanto alla madida fiamma di Jason, che, non scorgendo la verità, avrebbe sommerso le vite di chiunque lo sostenesse. La stessa Esmeralda e la madre di Jason sarebbero state predate dalle Guardie, ma soltanto una, tra queste, avrebbe potuto, a detta di Richard, essere restituita alla libertà. Ciononostante, la decisione, per Jason, si rendeva ancora più ardua, dopo aver appreso la notizia che la venusta ragazza fosse in dolce attesa. Il memorando scoprirà che avrebbe potuto esserci una soluzione alternativa, per liberarsi dagli aut aut, dalle responsabilità e dai tormenti. Una liquefazione che nel suo caso varrebbe a dire sopore eterno. Ancorché, neppure l'Oltrevita risulterà usitata... e che, sovente, le sue visioni oniriche l'avrebbero reso cireneo.

La rivoluzione è soltanto il primo albore.

Siete disposti a rivendicare ciò che è stato strappato loro con forza?