Dall’esplosione sulla scena internazionale a inizio anni ’90, Angela Gheorghiu si è costruita una reputazione formidabile come interprete dell’opera italiana, in particolare di Puccini. È stata tuttavia la musica di Verdi a consolidarne la fama, quando nel 1994 la BBC ha rivisto il proprio palinsesto all’ultimo minuto per trasmetterne la performance nel ruolo di Violetta in La Traviata dal Covent Garden. Da quel momento, ci ha regalato un prestigioso catalogo di apprezzate incisioni operistiche, recital e raccolte. Il punto più alto della carriera della cantante viene però unanimemente fatto coincidere con la peculiare registrazione di un lavoro meno noto di Puccini, La Rondine, in cui è affiancata dalla London Symphony Orchestra diretta da Antonio Pappano e dal tenore Roberto Alagna, all’epoca suo marito. Tra le più notevoli del repertorio del compositore toscano, l’aria del primo atto ‘Chi il bel sogno di Doretta’ prende letteralmente vita grazie alla consistenza pastosa della voce del soprano rumeno, in quel periodo all’apice della potenza e in grado di raggiungere con sorprendente disinvoltura altezze da capogiro.