Artefici di una comeback story senza precedenti, gli ABBA sono arrivati a capeggiare la scena musicale planetaria grazie a uno stile eclettico, che li ha resi una band di culto capace di vendere quasi 400 milioni di dischi. • La leggenda del quartetto, formato da due coppie sposate, prende avvio nella Stoccolma degli anni ’70, con la famosa sigla che è un acronimo dei nomi di battesimo dei membri. • ‘Waterloo’, title track del secondo album del 1974, vince l’Eurovision e diventa una hit internazionale assorbendo la lezione del Wall of Sound inventato da Phil Spector. • Monopolizzata l’attenzione del grande pubblico globale con ‘Fernando’, l’inno disco ‘Dancing Queen’ e la sofisticata ‘Take a Chance On Me’, gli svedesi dominano il resto del decennio, conquistando lo status di divinità pop. • All’apice della celebrità la produzione musicale prende una piega più introspettiva e, in concomitanza con The Visitors (1981), i due matrimoni falliscono. • L’attività live si interrompe dopo il 1982, ma il musical Mamma Mia! e l’imperitura popolarità delle loro canzoni garantiscono al gruppo un posto d’onore nella storia della musica. • Nel 2021, Voyage segna il ritorno sulle scene dopo 40 anni: un evento straordinario celebrato da una serie di show con protagonisti gli ABBAtar, ologrammi futuristici che strizzano l’occhio a una possibile carriera ultraterrena.