In una carriera disseminata di riconoscimenti internazionali che le garantisce un successo certificato da più di 75 milioni di copie vendute, Enya trova il punto di incontro tra musica celtica e new age. - Inaugura il percorso artistico nel 1980 come tastierista dei Clannad, la folk band fondata dai fratelli, ma la permanenza nel gruppo dura appena un paio di anni. - Con l’appoggio del manager e produttore Nicky Ryan e della moglie, la paroliera Roma Ryan, pubblica l’album d’esordio solista The Celts (1987). - La sua voce celestiale è protagonista di ‘Orinoco Flow’, uno dei singoli di spicco di Watermark (1988), che la rende una star a livello globale. - Scintillanti produzioni ambient, melodie oniriche ed echi tradizionali sono alla base di Shepherd Moons (1991), che supera i risultati del predecessore anche grazie alla hit ‘Caribbean Blue’. - Dopo The Memory of Trees (1995) e A Day Without Rain (2000), nel 2001 interpreta ‘May It Be’ nella colonna sonora del primo capitolo della saga de Il Signore degli Anelli. - L’impasto di suoni antichi e moderni caratterizza il premio GRAMMY Amarantine (2006) e si arricchisce di toni natalizi e invernali in And Winter Came (2008). - Il cielo dell’isola di Sark ispira Dark Sky Island (2015), un lavoro aperto dai mistici richiami classici di ‘The Humming…’ con cui l’artista omaggia e al contempo rinnova le proprie radici irlandesi.