Ultima uscita
- 8 MAR 2024
- 21 brani
- Beggars Banquet (2018 Remaster) · 1968
- Hot Rocks 1964-1971 · 1966
- Out of Our Heads · 1965
- Tattoo You · 1981
- A Bigger Bang · 2005
- Let It Bleed (Remastered) · 1969
- Let It Bleed (Remastered) · 1969
- Some Girls (Deluxe Edition with Bonus Video) · 1978
- Goats Head Soup (2020) · 1973
- Their Satanic Majesties Request · 1967
Album essenziali
- 2023
- 2016
- 2005
- 1997
- 1994
- 1986
Playlist: artisti
- Sfacciato, abrasivo, liberatorio: uno stile entrato nel mito.
- Un tuffo da antologia nella storia e nei grandi palchi del rock.
- Inni per intere generazioni nel loro ambiente naturale: il palco.
- Una valanga di pietre rotolate fuori dal radar del conosciuto.
- Un pirata rock'n'roll con un timbro che sa graffiare.
- Fitta e nobile è la lista dei discepoli del rock più sfacciato.
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Informazioni su The Rolling Stones
È indicativo che ad attrarre l’attenzione di Keith Richards sui binari della stazione di Watford nel 1960 non sia stato tanto Mick Jagger in sé, quanto i dischi di Muddy Waters e Chuck Berry che teneva sotto braccio: partendo dal culto del blues di Chicago e dell’R&B, i Rolling Stones hanno dato a qualcosa che già c’era una dimensione e un immaginario globali, sfidando le convenzioni con quell’approccio grezzo e ribelle al sound e all’aspetto che ha contribuito a renderli l’emblema stesso del rock’n’roll in forma di band. Nato nel 1962 intorno al chitarrista e al cantante, il gruppo rilegge inizialmente classici americani per poi dedicarsi alla scrittura di brani originali su suggerimento del manager Oldham, al quale si deve l’idea promozionale di insistere sulla retorica anti-beatlesiana. La chirurgica sensibilità del batterista jazz Charlie Watts e la tensione sperimentale da polistrumentista di Brian Jones fanno da tappeto ad Aftermath (1966), primo lavoro di inediti che mette in luce l’abilità di innescare un dialogo tra passato e presente, destinato a protrarsi per una carriera disseminata di incontri con folk e psichedelia (‘Ruby Tuesday’, ‘Mother’s Little Helper’), territori più dark (‘Under My Thumb’, ‘Paint It Black’) e perfino la disco (‘Miss You’). Album leggendari come Beggars Banquet (1968), Exile on Main St. (1972) o Some Girls (1978) hanno segnato le epoche in cui sono usciti, ma è tuttavia sul palco che gli Stones hanno davvero fatto la storia, creando il concerto da stadio in un’epoca logisticamente impreparata a reggerne l’impatto, per portarlo alla moderna percezione di evento.
- ORIGINI
- London, England
- FORMAZIONE
- 1962
- GENERE
- Rock