Latinoaustraliana Latinoaustraliana

Latinoaustraliana

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Descrizione dell’editore

Quando Mattia decide, alla soglia dei trent’anni, di prendere un volo per l’altra parte del mondo, ha poche certezze: una laurea inutilizzata, un inglese stentato, un visto “working holiday”, e nessun piano B.
Sarà solo l’inizio di una serie di esperienze al limite dell’assurdo, di lavori surreali, di incontri strampalati e di viaggi infiniti in giro per Oz. Mattia conoscerà piano piano la vera Australia, i suoi abitanti, le sue opportunità, le sue promesse, le sue delusioni. E finirà per innamorarsene.

“Latinoaustraliana” ci racconta l’incontro/scontro tra un giovane emigrato italiano e la Terra sottosopra, una montagna russa dell’umore difficile da gestire. Il romanzo offre uno sguardo disincantato e divertito a quella che migliaia di ragazzi vedono oggi come la nuova Eldorado, uno degli ultimi posti dove esiste ancora la possibilità di rifarsi una vita.
Questo libro mescola diversi generi, dalla storia d’amore al diario di viaggio, fornendo una testimonianza che potrà dare nuovi spunti a chi in Australia già ci vive, a chi vorrebbe tentare il grande salto, e anche a coloro che si accontentano di viverla attraverso un buon romanzo.

L'autore - Marco Zangari: nato nella ridente Messina nel 1979. Ho vissuto dieci anni a Roma prima di trasferirmi a Sydney, dove attualmente risiedo. Psicologo clinico, ho svolto diversi lavori, dal venditore porta a porta allo psicologo di un manicomio criminale.
Lavoro a Sydney come Operatore sociale e culturale per i giovani, aiutando i ragazzi italiani che cercano di trasferirsi in Australia. Collaboro spesso con i media locali: ho una trasmissione radiofonica settimanale, “Spazio Giovani”, visibile anche su Youtube, e scrivo spesso per il giornale italiano di Sydney. “Latinoaustraliana” è il mio primo romanzo, pubblicato nel 2015 dalla Nativi Digitali Edizioni e promosso in svariate città italiane e australiane. Nel 2016 un mio racconto, “La volta che vissi con l’anarchico” è stato selezionato tra oltre 60 storie per essere pubblicato nell’antologia “Trame tra le mura”, sempre per Nativi Digitali. Nel 2016 ho auto-pubblicato una raccolta di poesie (mie) e fotografie (di Michelangelo Restuccia) intitolato “Chi ha bisogno di Rivoluzione quando invece può andarsene al mare?”. Altri due racconti sono stati pubblicati in passato per le raccolte della Edilet “Scrivimi di questo tempo” (2008) e “Scrivimi di questo tempo vol. 2” (2010).
In attesa di gloria postuma, recensisco libri per l’emittente radiofonica italiana in Australia, SBS, gestisco il blog collettivo “Hotel Morgana” (www.hotelmorgana.blogspot.com) e ho dato vita, insieme ad altri amici, al progetto di arte collettiva “Yellow House” (www.yellowhouse.it). Il mio sito è www.marcozangari.it 

GENERE
Viaggi e avventura
PUBBLICATO
2016
19 settembre
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
430
EDITORE
Nativi Digitali Edizioni
DIMENSIONE
1,1
MB

Recensioni dei clienti

CheccoC ,

sincero e appassionato

Un libro sincero, appassionato. Uno sguardo per me nuovo su Oz vista da emigrante, al di là dei luoghi comuni e nonostante gli stessi. Trasmette contagiosamente la febbre Australiana malgrado le difficoltà raccontate. Anche se talvolta un po' ripetitivo, ne ho contato le pagine restanti ogni giorno, sperando non finissero. Un bel viaggio anche e soprattutto interiore. bravo

ett19523 ,

Consigliato

Davvero un bel libro, scorre piacevolmente e tratta l'argomento Australia in maniera diversa dal solito. Consigliato a chiunque voglia conoscere meglio il fenomeno dell'emigrazione nell'altra parte del mondo da parte di noi italiani di questi ultimi anni, ma anche a chiunque abbia voglia di leggere un buon libro

MicheleR_ ,

Davvero bello

Ho letto questo libro dietro conisglio di un amico. Il genere “viaggio” non è certamente il mio preferito ma devo dire che questo libro va ben oltre il semplice reportage di un mondo lontano. E’ un bellissimo libro, che scorre veloce, con un bel ritmo e che trovo scritto davvero bene.
E come lo hanno consigliato a me, non posso che fare altrettanto a tutti.