Casa Baggio Casa Baggio

Uno degli eventi più tragici e mitici che il nostro Paese abbia mai vissuto. Una storia non soltanto di sport, ma di vita, legata ad una squadra troppo grande che, a 70 anni esatti dalla sua dolorosa fine, rimane viva nelle menti e nei cuori di tutti gli italiani. Ospite di questa puntata Sandro Mazzola, figlio dell'indimenticato Valentino Mazzola.

Sessant'anni di storia, di passione, di racconti e immaginazione. Di bambini, ragazzi, adulti e anziani. "Tutto il calcio minuto per minuto" ha segnato per milioni di persone indissolubilmente la passione per uno sport e per un mezzo, eterno tutt'ora nell'epoca della tecnologia e dei social, come la radio. A impreziosire definitivamente la nostra puntata due splendide interviste a due delle voci storiche di questa gloriosa trasmissione di Radio 1: Riccardo Cucchi e Francesco Repice.

Nel giorno del suo compleanno, la prima puntata della terza stagione di Casa Baggio parla proprio di lui: Stefano Borgonovo. La storia di un calciatore e uomo straordinario, messo in fuorigioco dalla "stronza", la SLA. Ma solo apparentemente. Perchè Stefano Borgonovo è sopravvissuto alla SLA, è morto sano. Ad accompagnarci in questo percorso la straordinaria Chantal Borgonovo, moglie di Stefano.

L'ultima puntata dell'anno, prima della sosta natalizia e festiva. Prima di congedarci al 2019, un ospite che a noi sta molto a cuore: Michele Dalai. Con lui una chiacchierata illuminante e preziosa, degna conclusione di quest'anno. Spazio all'Europa, con le italiane impegnate in sorteggi più o meno difficili, fino ad arrivare alla schedina di Casa Baggio, perdente al 99% (sta volta).

La puntata #46 non può che arricchirsi dell'unico ed inimitabile Trap. Abbiamo sentito Giovanni Trapattoni, che ha risposto alle nostre domande nel format che tutto il mondo ci invidia, dell'intervista Whatsapp. Ma spazio anche alla disamina europea, con il disastro italiano in 3 giorni, fino a "La schedina di Mark e Niccolò", in cui stiliamo schedine perdenti al 100%, analizzando la prossima giornata.

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa pre Juve-Inter, di Spalletti, spiegando metaforicamente la differenza labile che c'è tra loro due, che sono toscani. Se il livornese si sveglia e vede di fronte a sè il mare, il tecnico di Certaldo vede le colline, "e forse gli piacciono di più". Il derby d'Italia è arrivato e noi ne abbiamo parlato con Fabrizio Biasin, giornalista di Libero e grande interista. Spazio anche a Sir Claudio Ranieri, alla diatriba tra Gattuso e Montella e al principio interessante snocciolato da Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, in un'intervista alla Gazzetta, rilasciata a Walter Veltroni.